Tra i tanti progetti dell’amministrazione comunale di Contessa Entellina uno fra tutti risalta che potrete trovare pubblicato nell’Albo Pretorio con oggetto “ISTANZA AVVIO PROCEDIMENTO AUTORIZZAZIONE UNICA COSTRUZIONE ED ESERCIZIO IMPIANTO EOLICO DENOMINATO ” CONTESSA”, frutto sicuramente dello studio attento della mappa archeologica di recente pubblicata dalla Scuola Normale di Pisa per la quale il comune di Contessa Entellina ha ricevuto un attestato (chi volesse leggere l’articolo clicchi quì ) o da altri studi sul territorio e del paesaggio. Il progetto si chiama “contessa” ed è un “bellissimo” e grandissimo impianto eolico in tutta la zona cha va da sotto Piano Cavaliere (località carrubba e costiere) fino a Santa Margherita Belice e da lì continua per altri territori.
Proprio ieri sera pensavo che la recente crisi energetica darà la possibilità a tanti “affaristi” di distruggere i territori e che ci sono persone che sanno cogliere le opportunità che gli vengono proposte e che la gente dirà che le industrie hanno bisogno di energia ed allora tutto sarà lecito.
Ma a Contessa Entellina è un pò diverso perchè gli amministratori ci hanno illuso con la promessa della valorizzazione turistica e per questo motivo si sono spesi migliaia di euro, con i progetti dal biodistretto al territorio fino alla bellezza e invece alla prima occasione, in nome di chissà quale sviluppo tecnologico si sceglie senza nemmeno consultare la gente e forse nemmeno i consiglieri comunali anche perché di questi tempi basta una sola persona per decidere, oggi l’eolico domani tutto il resto.
Certo nulla accade senza un motivo e probabilmente proprio il Consiglio Comunale praticamente inesistente tranne per farvi arrivare qualche autobotte di acqua o qualche mascherina è troppo impegnato in altre cose e in altri luoghi per accorgersi di cosa succede e infatti il sindaco “presiede” la giunta e anche il consiglio e addirittura gli stessi consiglieri non ricevono nemmeno la posta o semplicemente non la leggono talmente sono distratti e lontani.
Infatti quando in Consiglio comunale è passata per buona la risposta del Sindaco ad una interrogazione che il “progresso economico” a Serradamo (una località vicina a Contessa) non si poteva fermare davanti ad un selciato antichissimo e che lo stesso progresso economico non sarebbe potuto passare nemmeno di lato o convivere con il selciato era già stata segnata la strada che ci porterà verso “il progresso” e quindi oggi sarebbe inutile scrivere di impianti eolici e di turismo o di prodotti.
Nel mio piccolo mi prenderò ancora le “ritorsioni” del caso, nel silenzio di tutti quelli che sanno e di quelli che non vogliono sapere e continuerò a scrivere lettere ai Consiglieri Comunali che non avranno nessuna risposta, ognuno fa la sua parte ed io faccio la mia.
